C’era una volta Pollon

C’era una volta Pollon è un cartone animato che può essere considerato a suo modo storico, diverso da molti altri. Racconta la storia della mitologia greca, ma con l’ironia tipica delle produzioni d’animazione destinate prettamente ad un pubblico di grandi e piccini.

Ecco tutto ciò che c’è da sapere su questo cartone animato che viene definito davvero particolare, con la possibilità di conoscere dettagli relativi alla protagonista principale, ossia Pollon, e di altri personaggi ognuno con caratteristiche ben delineate.

Un cartone animato davvero ”particolare”

C’era una volta Pollon è un anime suddiviso in 46 episodi dalla durata di circa mezz’ora ciascuno, proposto per la prima volta in Giappone nel 1982 e in Italia due anni dopo.

Tratto da un manga del 1977, viene ricordato dagli spettatori con qualche anno in più grazie all’inserimento nel contenitore Bim Bum Bam, con un successo straordinario durante gli anni ’80.

Da quel periodo in poi, la serie viene riproposta in maniera periodica sulle emittenti Mediaset e su quelle satellitari, quasi senza sosta e mantenendo un effetto nostalgia inalterato, che non sembra conoscere alcun freno.

Pollon, l’unica figlia femmina di Apollo e nipotina di Zeus, il padre di tutti gli dei, è sempre sembrata come la rappresentazione di ogni bambina, con il suo carattere mutevole e le sue insicurezze iniziale. Tutta la serie si è snodata all’insegna della massima ironia, sempre parlando della mitologia greca in maniera molto leggera e libera. Molti bambini si sono appassionati ai miti proprio grazie ad un cartone così ben realizzato.

Un cartone animato davvero divertente e con dei personaggi spassosissimi a partire da Pollon certo ma non dimentichiamo Eros un dio dell’amore stampalato

Da non dimenticare sono le canzoncine e i “tormentoni” ma vi ricordate Pollon in mezzo a due orsi che canta ” Sembra talco ma non è…serve a darti l’allegria, se lo mangi o lo respiri, ti dà subito l’allegria!” a cosa si riferisce? non lo sappiamo

Anche il Narratore era davvero particolare con il corpo da insetto, il corpo umano e un pennino sulla testa che era la caricatura dell’ideatore del cartone animato: Hideo Azuma

A tutto ciò, bisogna aggiungere anche la storica sigla Pollon, Pollon combinaguai, cantata da Cristina d’Avena. Inoltre, non mancano insegnamenti positivi provenienti da una bambina che, nonostante la sua crescita un po’ faticosa, riesce a portare a termine ogni missione con successo.

Un cartone davvero unico nel suo genere, simpatico, irriverente ma con delle morali spesso importanti

La protagonista: Pollon

Come si può ben intuire, la protagonista principale di C’era una volta Pollon non può che essere la piccola Pollon. Unica figlia di Apollo, vive sul Monte Olimpo insieme a tutti gli altri dei. Il suo sogno è quello di diventare una dea a sua volta.

Il nonno Zeus le regala un salvadanaio magico, che lei riempirà ogni volta che compierà una buona azione grazie ai suoi regali.

Inizialmente, è una bimba timida e impacciata, che combina numerosi guai. Col passare del tempo, inizia ad aiutare sempre più persone e divinità grazie all’aiuto del dio dell’amore Eros, suo carissimo amico in ogni sua missione. Viene incoraggiata anche dalla Dea delle dee, una sorta di angelo custode che le regala un fermaglio che le consente di invocare poteri magici in grado di salvarla.

L’aspetto di Pollon è carino e grazioso, con le sue performance musicali bizzarre che denotano una certa inclinazione alla stonatura. Tutti gli ascoltatori sono comunque obbligati a sentirla, nonostante il suono non proprio gradevole.

Ad ogni modo, è molto importante anche grazie ad una particolare polvere magica in grado di dare un clima gioviale ad un determinato ambiente. Dopo numerose peripezie, la piccola riesce a salvare la Terra e a far chiudere il vaso di Pandora, contenente numerosi demoni terribili.

Alla fine, diventa la Dea della Speranza grazie alla ricompensa ottenuta dalla legittima proprietaria del relativo titolo.

I personaggi principali

Tra gli altri personaggi principali di C’era una volta Pollon, va senz’altro tenuto in considerazione il Dio dell’Amore Eros. Si tratta di una sorta di cupido, dall’aspetto sgraziato, tozzo, basso, con ali molto piccole.

Ha paura di qualsiasi cosa e viene sempre trascinato nelle missioni dalla sua amica, pur non avendone alcuna voglia. Viene definito Pennuto da Pollon, che invece a sua volta viene chiamata da lui poppante.

Importante è anche il personaggio di Apollo, papà di Pollon, dio del sole che non ha alcuna voglia di lavorare. Ad ogni modo, è un padre che adora sua figlia ed è sempre alla ricerca di una genitrice per lei.

Zeus, come già detto anche in precedenza, è il padre di tutti gli dei. È ancora più donnaiolo del figlio nonostante sia il marito della giovane Era, che spesso lo scopre e lo colpisce con uno sciame di vespe enormi o con una scarica di fulmini. Indossa una pelliccia d’oro ed è un personaggio esilarante.

Poseidone, invece, è il dio del mare e ha dimensioni enormi. Non sa nuotare perché è molto più alto del livello del mare e indossa solo le mutande, oltre ad avere barba e capelli in una fascia. Tra gli altri personaggi della serie televisiva, vanno menzionati Efesto, Afrodite, Artemide, Atena, Dioniso, Ade, Persefone e Sole. Ad ogni modo, sono figure che compaiono a rotazione.

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