Dopo il grandissimo successo della prima serie di The Madalorian ecco che è stata prodotta la seconda serie ma sembra che siano stati firmati accordi anche per la terza e quarta serie di questa stupenda serie tv
The Mandalorian serie 2
Il Mandaloriano parte alla ricerca di altri Mandaloriani nella speranza di ricevere dettagli ed informazioni in merito al Bambino e ai suoi simili. In base ad alcune voci, torna su Tatooine dove sembra essere stato avvistato un Mandaloriano.
Nella cittadina di Mos Pelgo, Mando incontra lo sceriffo Cobb Vanth con addosso l’armatura di Boba Fett. Immediatamente, il Mandaloriano la richiede indietro, dal momento che l’uomo non appartiene alla società dei Mandaloriani.
Vanth rifiuta inizialmente, finché non scende a patti e decide di cedere l’armatura se Mando lo aiuta ad attaccare un Krayt che minaccia la città ormai da diverso tempo.
Durante il suo viaggio alla ricerca di suoi simili, il Mandaloriano si ritroverà a dover lottare svariate volte per proteggere se stesso e il Bambino, finché arrivano ad incontrare finalmente tre Mandaloriani, i quali gli comunicano dove poter trovare un Jedi ed avere numerose informazioni sul Piccolo.
Ancora una volta, Mando dovrà scendere a compromessi per ottenere le preziose informazioni.
Le scoperte sul Bambino saranno sensazionali ma non affatto prive di pericoli, con Mando che dovrà continuamente proteggere il Piccolo dagli attacchi prima di poter essere “sentito” da altri Jedi ed iniziare il suo addestramento. Le numerose peripezie affrontate da Mando e dal Bambino, assieme a tanti altri personaggi, alla fine porteranno ad una rivelazione sorprendente tutta da scoprire.
Il Mandaloriano incontra Jedi e altri Mandaloriani nella serie
Durante la seconda stagione, finalmente Mando riuscirà ad entrare in contatto con alcuni Mandaloriani scampati alla triste vicenda conosciuta come “Grande Purga”. Tra loro, ci sono Bo-Katan Kryze, che rivelerà all’uomo la presenza di un Jedi a cui portare il Bambino per l’addestramento, Koska Reeves e Axe Woves.
Oltre a loro, però, in questa stagione Mando entrerà in contatto anche con un Mandaloriano d’eccellezna: Boba Fett, decisamente noto ai fan della saga di “Guerre Stellari”.
Nell’universo su cui si sviluppano i film principali, il personaggio appartiene alla schiera dei cattivi, ma nella serie dedicata al Mandaloriano, gli spettatori impareranno a conoscere un nuovo lato di lui. Boba Fett, infatti, sceglierà di unirsi alla causa di Mando ed aiutarlo nella ricerca di informazioni sul Piccolo, concedendo alla sua figura una sorta di redenzione per gli atti compiuti in passato come cacciatore di taglie.
Immancabili i colpi di scena, perché oltre ai Mandaloriani superstiti e alla comparsa di Boba Fett, in questa seconda stagione si scoprirà finalmente il vero nome del Bambino e si acquisiranno importanti informazioni sulle sue potenzialità. Il Piccolo sembra essere un portatore di forza e volontà, che necessità di un preciso addestramento da parte di maestri Jedi, tanto che Mando riuscirà finalmente a raggiungere un vecchio tempio Jedi in rovina e fare l’incontro con uno dei pochi Jedi rimasti.
L’ultimo episodio vede il ritorno del cattivissimo Moff Gideon che, essendo riuscito (di nuovo) a rapire il Bambino, dovrà vedersela ancora una volta con Mando che farà di tutto per salvarlo, assieme ai suoi compagni di avventura.
Ad ostacolare la comitiva di eroi, però, incombe un’altra nuova terribile minaccia: i Soldati Oscuri, delle vere e proprie macchine da guerra che non si fermano di fronte a nulla e difficilissimi da abbattere. Nonostante la forza e l’addestramento del gruppo di Mando, tutti saranno messi in seria difficoltà, finché, sul finale il miracolo Jedi arriverà sotto forma di un uomo, che insegnerà al Bambino come fare uso della forza, cominciando ad addestrarlo per controllarla e gestirla. forza e come fare per controllarla.
Il cattivo Moff Gideon
Durante la prima stagione, è stato introdotto il cattivo antagonista che darà del filo da torcere al Mandaloriano e al Bambino, combattendo contro di loro per impadronirsi del simpaticissiomo “Baby Yoda”.
Moff gideon è interpetato da Giancarlo Esposito un fantastico attore che tutti conosciamo per il Gustavo Fring titolare del Los pollos Hermanos di una delle serie migliori di tutti i tempi Breaking Bad
Lo scontro tra Mando e Moff Gideon arriva soltanto verso il finale della stagione, con il “cattivo” che sembra essere stato sconfitto, ma che in realtà ha soltanto perso una battaglia, mostrandosi pronto a continuare la guerra.
Il personaggio del cattivo Moff Gideon, infatti, torna anche nella seconda stagione, dove si assiste ad una sua crescita e maturazione. Nelle ultime scene della prima serie del Mandaloriano, Moff Gideon appare in maniera misterioso, con una spada laser appartenuta al primo Mandaloriano divenuto Jedi, Tarre Vizsla. Riguardo a Moff Gideon si sa soltanto che prestò servizio come soldato dell’Ufficio di Sicurezza Imperiale, avendo anche collaborato nell’ organizzazione della “Grande Purga”, l’evento catastrofico che eliminò quasi del tutto la stirpe dei Mandaloriani. Per quella ragione, Gideon venne condannato a morte con l’accusa di aver perpetrato crimini di guerra, ma riesce a salvarsi sottraendo al popolo mandaloriano la spada.
Moff Gideon si presenta come un cattivo spietato, privo di scrupoli e pronto a qualsiasi cosa pur di riuscire a rapire il Bambino.
Le motivazioni di tanto interesse rivolto verso il Piccolo, tuttavia, restano sconosciute per tutta la prima stagione, anche se viene lasciato qualche piccolo indizio qua e là.
Nel corso della seconda stagione, scopriremo molto di più sul suo conto, mentre con l’arrivo di altri villain, il livello delle gerarchie degli ex imperiali si alza ulteriormente, con una caratterizzazione psicologica sempre più chiara e definita, con riferimenti costanti al filone narrativo principale legato ai film che permetteranno agli spettatori di comprendere più facilmente il contesto temporale nel quale è ambientata la serie. Gli spietati cattivi combatteranno fino all’ultimo per contrastare l’avvento della neonata Repubblica e mettere le mani sul Bambino.